Calderstones Park

È facile perdere la testa per dei luoghi caratteristici di Liverpool e non voler mai più tornare a casa. Succede dopo aver visitato il Calderstones Park, tra le aree verdi più grandi della metropoli inglese. Si trova a sud del centro storico, a poca distanza dall’estuario del Mersey e vicino al Sefton Park.

La notevole superficie che occupa, stimata intorno ai 40 ettari di terreno, racchiude una serie di architetture storiche e luoghi per far divertire grandi e bambini. Storicamente passò in diverse mani nobiliari, prima di diventare un terreno di pubblico accesso.

Il nome Calderstones deriva da alcuni blocchi di pietra arenaria, probabilmente provenienti dall’era neolitica. Fino al XVIII si sapeva poco della loro origine, mentre nella prima metà dell’Ottocento si giunse alla conclusione che fosse appartenente a una cerchia druidica.

La Calderstones House è la costruzione più caratteristica del parco. Si tratta di un’abitazione fatta erigere nel 1828 da Joseph Walker. Lo stile è quello definito georgiano, comprendente le scuderie per i cavalli e le stalle. Recentemente sono state fatte delle ristrutturazioni, con l’apertura di un cafè.

La quercia che sovrasta le altre piante per maestosità è la famosa Allerton Oak, con circa 1000 anni di vita. L’equilibrio precario della pianta è mantenuto da una serie di strutture che la sorreggono.

L’orto botanico è assolutamente da vedere, e indicato agli appassionati di piante. È stato allestito nel 1964 ed è al centro di migliaia di visite ogni anno. Il campo da tennis, infine, ospita competizioni importanti come l’ICAP Liverpool International, la cui prima edizione risale al 2002.

Il Calderstones House si raggiunge facilmente dal centro storico, sia a piedi che percorrendo in auto la strada A562.