Philharmonic Hall

La sede per eccellenza della musica concertistica di Liverpool è la Philharmonic Hall. Si tratta di una costruzione che sorge sulla Hope Street, risalente agli anni Trenta, interamente dedicata ai concerti per orchestra. L’originaria versione risale alla metà dell’Ottocento ma venne completamente distrutta da un violento incendio.

La storia della Philharmonic Hall risale alla nascita della Liverpool Philharmonic Society, nel 1840. La società aveva l’intento di promuovere la musica sinfonica in città. La mancanza di una sede dedicata all’esibizione concertistica fu rimediata con l’avvio dei progetti della Philharmonic Hall.

La costruzione, inaugurata nel 1849, fu realizzata grazie alla mente creativa dell’architetto John Cunningham. L’intento iniziale era quello di preparare una sala che contenesse 1500 persone. Fu poi deciso di ampliare la sala concerti a più di 2000 posti, con l’aggiunta di bar, servizi ristorazione e alloggi per il pernottamento.

L’intero edificio della Philharmonic Hall è composta di tre piani. La parte esterna si presenta con una facciata simmetrica con un baldacchino che copre l’ingresso a gradinata. Tutte le pareti della struttura sono con mattoni a vista. Sopra l’ingresso si estendono sette grandi finestroni.

Lo spazio interno contiene un organo, vicino al quale è stato aggiunto un grande schermo per le proiezioni cinematografiche. Su ognuna delle pareti della sala concertistica sono raffigurati dei corpi femminili, che esprimono i vari “stati d’animo” della musica, con uno stile Art Déco.

Attualmente la Philharmonic Hall conta più di 250 eventi artistici e culturali. Una parte riguarda i concerti di musica classica, secondo lo scopo originario della costruzione. Seguono proiezioni di film, esibizioni teatrali e altre iniziative che entusiasmano i liverpooliani tutto l’anno.